lunedì 10 novembre 2014

100 cose da fare prima dei 40

Alla luce di pensieri maturati dopo la lettura dell'esperienza di John ho deciso di impegnarmi nel realizzare 100 obiettivi prima dei miei 40 anni.
Alcuni di essi sono profondi, altri banali o futili, altri ancora improbabili (la speranza è l'ultima a morire), per lo più si tratta di esperienze che voglio aver provato almeno una volta nella vita.

Perché proprio 40 anni? Perché si tratta di un lasso di tempo in cui realisticamente è possibile realizzare tutte queste cose ma che allo stesso tempo non è così esteso (ad esempio 90 anni) o così indefinito (prima di morire) da lasciare spazio alla procrastinazione.
Stando alle statistiche la speranza di vita di un uomo è di circa 80 anni quindi il mezzo del cammin di nostra vita è proprio 40 e io voglio arrivarci come un uomo che ha vissuto la sua vita e non come uno pieno di rimorsi che spera di avere la sua rivincita nel "secondo tempo"

Bando alle ciance ed ecco qua la
lista delle 100 cose che voglio fare prima dei 40
  1. Dire "ti amo" ad una persona credendoci per davvero
  2. Sentirmi dire "ti amo" dalla persona del punto 1
  3. Chiedere ad una ragazza di sposarmi
  4. Diventare padre
  5. Dichiararmi ad una ragazza in modo stranissimo
  6. Baciare una ragazza sotto la pioggia
    Bonus: a testa in giù come Spiderman
  7. Far recapitare un grosso mazzo di rose ad una ragazza mentre lavora
  8. Invitare una ragazza che non conosco o con cui ho poca confidenza a ballare
  9. Provarci con la ragazza più bella che avrò visto sino a quel momento
  10. Dare un bacio alla ragazza del punto 9
  11. Cantare una canzone d'amore ad una ragazza
  12. Rendere mio padre orgoglioso di me
  13. Fare un grosso regalo a mia madre
  14. Fare un grosso regalo a mia sorella
  15. Avere una migliore amica
  16. Lanciarmi da un aereo con il paracadute
  17. Fare un'immersione
  18. Fare un'immersione con gli squali
  19. Tuffarmi da un promontorio
  20. Scalare una montagna in Nepal
  21. Provare la gravità zero
  22. Farmi un bagno nudo a mare di notte
  23. Pilotare qualcosa in grado di volare
  24. Salvare la vita di qualcuno
  25. Fare surf
  26. Andare a cavallo
  27. Sparare con un'arma da fuoco
  28. Fare snowboard o sciare
  29. Pescare un pesce
  30. Comprare un'auto sportiva e/o decappottabile
  31. Guidare una Ferrari
  32. Guidare una moto custom
  33. Guidare un'auto sportiva al Nurburgring
  34. Fare una J-turn
  35. Farmi una foto al giorno per un anno
  36. Giocare con una scimmia e tenerla in braccio
  37. Tingermi i capelli di un colore diverso
  38. Farmi crescere la barba per 6 mesi
  39. Rasarmi a zero
  40. Far ridere una ragazza che non conosco in ascensore
  41. Comprare una statua classica da tenere in bagno (imitazione ovviamente)
    Che guardi?
  42. Dare una grossa mancia ad una cameriera simpatica e carina
  43. Aiutare un senzatetto
  44. Vedere tutti i film della "IMDB Top 250"
  45. Usare al momento giusto la citazione di un film
  46. Conosce un attore o un'attrice
  47. Assistere alle riprese di un film di Hollywood
  48. Apparire come comparsa nella scena di un film
  49. Andare ad un concerto hard rock
  50. Girare un video per YouTube con almeno 100.000 visualizzazioni
  51. Scrivere un libro e pubblicarlo
  52. Mangiare un'aragosta intera
  53. Mangiare una ciotola di ramen in Giappone
    Mmmm...
  54. Parlare perfettamente l'inglese
  55. Fare un lavoro che non avrei mai pensato di fare
  56. Fondare una società
  57. Guadagnare un milione di euro
  58. Completare una maratona
  59. Allenarmi per almeno 250 giorni in un anno
  60. Fare 100 flessioni di seguito
  61. Avere degli addominali scolpiti
    Un giorno li avrò così anche io
  62. Perdere una cattiva abitudine
  63. Prendere un 30 e lode all'università
  64. Studiare per almeno 2 mesi con costanza
  65. Comprare un orologio di lusso
  66. Indossare uno smoking
  67. Indossare per un mese di seguito un cappello
  68. Candidarmi a delle elezioni
  69. Mettere piede in tutti e 5 i continenti
  70. Vivere in un altro paese per almeno un anno
  71. Partire per un viaggio di una settimana con solo uno zaino
  72. Fare un viaggio da solo
  73. Fare un viaggio lunghissimo in auto
  74. Fare un viaggio in barca a vela
  75. Fare un Safari in Africa
  76. Visitare Machu Picchu in Perù
  77. Visitare le Piramidi in Egitto
  78. Visitare la Muraglia Cinese
  79. Visitare New York
  80. Visitare Los Angeles
  81. Vedere il deserto del Sahara
  82. Vedere un'aurora boreale
  83. Andare all'Oktoberfest
  84. Andare al Lucca Comics & Games o un'altra convention per nerd
  85. Farmi una rossa
  86. Farmi una nera
  87. Farmi una giapponese
  88. Farmi una latina
  89. Farmi una donna più grande
  90. Farmi una prostituta
  91. Fare sesso in spiaggia di notte
  92. Fare un ménage à trois
  93. Passare un giorno in un FKK
  94. Farmi fare un massaggio sexy
  95. Farmi un trip con l'LSD
  96. Sniffare una striscia di cocaina
  97. Provare una pillola di viagra
  98. Farmi un tatuaggio legato ad una delle esperienze precedenti
  99. Completare uno di questi punti insieme ai miei cugini
e soprattutto:
100. Leggere questa lista alla festa dei miei 40 anni e rimanere soddisfatto di ciò che sono riuscito a fare

L'avventura inizia

Oggi è lunedì quindi come in tanti altri lunedì fino ad ora mi sento in vena di buoni propositi.
Stavolta però c'è qualcosa di diverso: ho davvero intenzione di fare tutto il possibile per mantenerli. 
Come faccio ad esserne così sicuro? Bhè non ne sono ma VOGLIO esserlo.
Perché? Fin da bambino ho avuto l'incrollabile certezza che avrei fatto qualcosa di importante, che avrei avuto una vita piena di avventure e che sarei stato fiero di ciò che sarei diventato.
Fino ad ora però non ho fatto nulla in quella direzione... mi sono solo lasciato sopravvivere e niente di più nell'illusione di avere ancora tutto il tempo del mondo. Se voglio che cambi qualcosa devo agire ora, subito, non rimandare niente se è possibile farlo subito.

Ciò che più mi spaventa è diventare uno dei soggetti di storie come questa:

Ciao, mi chiamo John.
Sono rimasto nascosto per un po’ ma finalmente ho creato un profilo per scrivere questo contributo.
Ho bisogno di confessarmi.
Chi sono? Ho quarantasei anni, lavoro in banca e ho vissuto la mia intera vita in modo contrario alle mie intenzioni.
Tutti i miei sogni, le mie passioni, sparite. In un lavoro stabile dalle nove alle sette. Sei giorni alla settimana. Per ventisei anni. Ho continuamente scelto il sentiero più sicuro per tutto e ciò mi ha, alla fine, cambiato.
Oggi ho scoperto che mia moglie mi ha tradito per gli ultimi dieci anni. Mio figlio non prova alcun sentimento verso di me. Mi sono reso conto di essermi perso il funerale di mio padre PER NIENTE. Non ho finito il libro che volevo scrivere, non sono andato in giro per il mondo, non ho aiutato i senza casa. Tutte queste cose erano per me certezze quando ero giovane. Se la versione più giovane di me mi incontrasse oggi, mi prenderebbe a pugni. Spiegherò presto come quei sogni sono scomparsi.
Iniziamo con una descrizione del sottoscritto quando avevo vent’anni. Sembra solo ieri quando ero sicuro che avrei cambiato il mondo. Le persone mi amavano e io amavo le persone. Ero innovativo, creativo, spontaneo, prendevo rischi ed ero bravo a interagire con le persone. Avevo due sogni. Il primo era scrivere un libro utopico/distopico.
Il secondo era esplorare il mondo e aiutare i poveri e i senza casa.
Al tempo uscivo già con la mia futura moglie da quattro anni. Amore giovane. Lei amava la mia spontaneità, la mia energia, la mia capacità di far ridere la gente e farla sentire amata. Ero sicuro che il mio libro avrebbe cambiato il mondo. Avrei illustrato il punto di vista dei “cattivi” e di quelli con la mente “contorta”, dimostrando così che tutti la pensano in modo diverso e che le persone non pensano mai che quello che stiano facendo sia sbagliato. Avevo già scritto settanta pagine quando avevo vent’anni. Sono rimasto a settanta pagine all’età di quarantasei anni.
Avevo visitato con lo zaino in spalla la Nuova Zelanda e le Filippine. Stavo progettando di visitare tutta l’Asia, poi l’Europa, poi l’America (tra l’altro, vivo in Australia). Fino ad ora, ho solo visitato la Nuova Zelanda e le Filippine.
Ora, ecco dove le cose sono andate male. I miei più grossi rimpianti. Avevo vent’anni. Ero figlio unico. Avevo bisogno di stabilità. Avevo bisogno di un lavoro che avrebbe dettato la mia intera vita. Dedicare la mia intera vita a un lavoro dalle nove alle sette. Cosa stavo pensando? Come potevo vivere quando il lavoro era la mia intera vita? Dopo essere tornato a casa, mangiavo cena, preparavo di lavoro per il giorno successivo e andavo a dormire alle dieci per svegliarmi alle sei del mattino seguente. Dio, non riesco a ricordare l’ultima volta che ho fatto l’amore con mia moglie.
Ieri, mia moglie ha ammesso di avermi tradito per gli ultimi dieci anni. Dieci anni. Sembra tanto tempo ma io non riesco neanche a concepirlo. Non mi ha fatto neanche male. Mi ha detto è perché io sono cambiato. Non sono la persona che ero una volta.
Cos’ho fatto durante gli ultimi dieci anni?
Al di fuori del lavoro, non posso dire di aver fatto nulla. Non sono stato un vero e proprio marito. Non sono stato me stesso.
Chi sono? Cosa mi è successo? Non ho neanche chiesto per il divorzio o gridato o pianto. Non ho sentito NIENTE. Adesso, scrivendo questo, mi sta venendo da piangere. Non perché mia moglie mi ha tradito ma perché mi rendo adesso conto che sono morto dentro. Cos’è successo a quella persona così divertente, amante del rischio e energetica che voleva cambiare il mondo?
Mi ricordo di quando la ragazza più popolare della scuola mi chiese di uscire con lei ma rifiutai a favore di quella che oggi è mia moglie. Ero veramente popolare con le ragazze a scuola. Ma rimasi leale. Non esplorai. Studiai ogni giorno.
Vi ricordate di tutto quel viaggiare con lo zaino in spalla e dello scrivere il libro? Tutto ciò era durante i primi anni di università. Lavoravo part-time e spendevo tutto quello che guadagnavo. Adesso, risparmio tutto. Non mi ricordo dell’ultima volta che ho speso per un qualcosa di divertente per me. Non so neanche cosa voglio adesso.
Mio padre è morto dieci anni fa. Mi ricordo le chiamate da parte di mia mamma dicendomi che si stava sempre di più ammalando. Io ero sempre più occupato con il lavoro e stavo per ricevere una grande promozione. Ho continuato a rimandare la visita sperando che lui avrebbe resistito. Lui è morto e io ho ottenuto la mia promozione. Quando è morto, mi dissi che non importava non averlo visto. Essendo ateo, razionalizzavo che, essendo morto, non importava.
CHE COSA MI PASSAVA PER LA MENTE?
Razionalizzando tutto, inventandomi scuse per rimandare le cose. Scuse. Procrastinazione. Tutto porta ad una sola cosa, niente. Mi convincevo che la stabilità economica era la cosa più importante. Adesso so che sicuramente non lo è. Rimpiango di non aver fatto nulla con la mia energia quando ce l’avevo. Le mie passioni. La mia gioventù. Rimpiango di aver permesso al mio lavoro di dominare la mia vita. Rimpiango di essere stato un marito orrendo, solo una macchina per fare soldi. Rimpiango di non aver finito il mio libro, di non aver viaggiato il mondo. Di non essere stato presente dal punto di vista emotivo per mio figlio. Di essere un maledetto portafoglio senza emozioni.
Se stai leggendo questo, e hai tutta la vita davanti, per favore. Non procrastinare. Non rimandare i tuoi sogni. Goditi la tua energia, le tue passioni. Non stare su Internet tutto il tuo tempo libero (a meno che la tua passione lo richieda). Per favore, fai qualcosa con la tua vita quando sei giovane. NON mettere radici a vent’anni. NON dimenticarti degli amici, la famiglia e di te stesso. NON sprecare la tua vita. Le tue ambizioni. Come io ho fatto con le mie. Non fare come ho fatto io.
Scusate il lungo articolo, semplicemente dovevo scriverlo.
Mi sono reso conto che ho lasciato che la procrastinazione e i soldi fermarmi dal perseguire le mie passioni quando ero giovane e adesso sono morto dentro, vecchio e stanco.
[testo tratto dall'articolo "Come mi sono reso conto di aver sprecato la mia vita" di Italiansinfuga]

Lo sfogo di John mi ha colpito nel profondo.
Quando qualche ora fa ho finito di leggerlo mi sono reso conto di essere in una situazione anche peggiore. Posso dire con certezza di aver sprecato almeno 2-3 anni della mia vita, forse anche di più, e non li riavrò mai più ma piangere sul latte versato non ha mai cambiato le cose, devo sfruttare al meglio gli anni che ho davanti.
NON POSSO, NON VOGLIO CONTINUARE COSÌ!